VARIE
da IL TIRRENO Pisa
Passeggiata “partigiana” contro la rotatoria a Niccolai
L’Anpi scende in strada per sottolineare l’inopportunità della intitolazione decisa dal Comune rispetto alla quale cresce il fronte dei contrari in città Danilo Renzullo (27 ottobre 2019) ) PISA. «Le strade, le piazze, le rotatorie, le scuole si intitolano a chi merita la gratitudine dei posteri per l’eredità che lascia». Una “passeggiata partigiana” per dire no all’intitolazione di una rotatoria a Giuseppe Niccolai.
Fazzoletto partigiano al collo, volantini in mano. Decine di appartenenti all’Anpi
di Pisa e alla sezione Anpi della Cgil hanno “sfilato” sabato 26 ottobre tra i
banchi del mercato di via Paparelli per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla
«gravità» della decisione della giunta di intitolare una delle tre rotonde del
porto di Marina al deputato degli anni ’60 e ‘70 Giuseppe Niccolai, tra i
fondatori del Movimento Sociale Italiano. Una scelta, quella di Palazzo
Gambacorti, che ha sollevato un vespaio di polemiche, concretizzato in una serie
di appelli rivolti anche al prefetto, per impedire di ricordare con
l’intitolazione di un luogo pubblico una storica figura del fascismo,
“equiparandola” a quelle di Carlo Ciucci (che fu presidente dell’Azione
Cattolica), e Giuseppe De Felice (membro del comitato centrale del Pci), ai
quali l’amministrazione ha deciso di intitolare le altre due rotonde. L’Anpi ha
deciso di rendere pubblica e distribuire tra i banchi del mercato la lettera
inviata nei giorni scorsi da Bruno Possenti, presidente del comitato provinciale
pisano, al sindaco e al prefetto Giuseppe Castaldo. Danilo Renzullo (27 ottobre 2019) |