L'ADDIO
Addio, Beppe! Gianluigi Benvenuti Ci hai lasciati quando il Movimento aveva ancora tanto bisogno di te. Della tua sincerità, della tua schiettezza, della tua moralità, del tuo essere un «maledetto toscano». Del tuo andare controcorrente, come Berto Ricci che proprio tu ci hai fatto conoscere ed apprezzare. Del tuo essere un personaggio scomodo. All'interno e all'esterno. Un «rompiscatole» come molti ti hanno spesso definito. Ma un «rompiscatole» che faceva pensare e discutere. E non è poca cosa per i tempi in cui viviamo. Talvolta un po' burbero e introverso, ma colmo di tanta umanità. Tenace, testardo, polemico e, perché no, anche rissoso. Proprio come si addice ad un «maledetto toscano». Tutte caratteristiche che, messe insieme, ti hanno fatto protagonista della vita politica e culturale dei nostri giorni. È difficile, impossibile, dire o scrivere ciò che hai rappresentato. Sarebbero necessari fiumi di parole e intere pagine. Ma, senza dubbio, neppure ti piacerebbe essere lodato e incensato come normalmente avviene in questi particolari momenti. Ci hai insegnato anche ad essere umili, a lavorare più per gli altri che per sé stessi. Ad avere il coraggio delle proprie idee. A non avere paura di essere chiamati fascisti come ancora oggi ci ricorda un manifesto che tanti anni fa hai affisso nella nostra Federazione di Pisa. Addio, Beppe. La tua figura limpida e cristallina è stata e sarà un esempio da seguire. Al di là e al di sopra della retorica. Il vuoto che hai lasciato non è facilmente colmabile. Cercheremo, con tutte le nostre forze, di non perdere niente del tuo insegnamento. Del tuo esempio. E il miglior modo per non dimenticarti. Per andare avanti. Per raccogliere ciò che in tanti anni hai con tanta tenacia e sacrificio seminato. Per quanto ci riguarda non invano. Addio, Beppe. Da «maledetti toscani» come te non ci rassegniamo a vivere in un mondo di squallidi conformisti, di arrivisti, di pantofolai e di perbenisti. Il moderatismo non ci si addice. Anche questo ci hai sempre ricordato. Gianluigi Benvenuti |